selenevalentina

lunedì 30 gennaio 2017




Disegno di Flavio Nespi

LUNGO CAMMINO

Volti le spalle alla finestra aperta
nella notte chiara e silenziosa.
Le mani distese lungo i fianchi
non salgono a fermare il sale che cade.
Guardi la luna, riflessa nello specchio
Facile confronto con la tua vita
da sempre riflessa, nelle vite altrui.
Plachi sete con racconti uditi
percorrendo parole anche sconosciute.
Ne carpisci suoni e colori
per vedere oltre muri costrittivi.
Poggi il capo contro lo specchio freddo
chine le spalle sotto peso greve.
La luna è ancora lì. Ti volti e ti tuffi in lei.
tacito accordo, in silenzio stringi.
Stenderai al sole, ricordi bagnati
che asciughino, prima di riporli.
S’intrufola nella stanza un alito lieve.
Smuove tende, di trine leggere.
Ti sfiora il viso, dolce carezza
Sarà un lungo cammino
e forse il domani, non avrà muri....

domenica 15 gennaio 2017




Disegno di Flavio Nespi 

LAGO

Dall’alto errare di sguardo
sul lago che cela misteri.
Narrati da vecchi, accanto a camini
nelle notti da neve imbiancate.
Da nonne, sferruzzanti in cortili
a bimbi avidi di leggende.
Ripercorse nella mente a sera
prima che il sonno baci le ciglia
a renderle sogni di avventure.
Quanti sguardi dalle sponde erbose
si sono immersi nelle acque acarpire
un lamento, un mormorio di preghiera
un’eco di rintocco lontano.
Le stagioni si rincorrono e passano
ma il lago cela ancora i misteri
protetti dalle acque sul fondo.





Disegno di Flavio Nespi 
BACIO NEL BOSCO

Aria di nuova linfa, era  nel bosco
in quell’Aprile, di un anno ormai lontano.
Cocktail di profumi nell’ombra
viole, primule e muschio scuro. 
Camminava con lui, lungo il sentiero
immaginando fosse, quello della vita.
Canticchiava Baglioni a mezza voce
e lui riprendeva le parole.
“ Adesso che, saprei cosa dire
adesso che, saprei cosa fare.”
Dolce era lo sguardo, il sorriso, la carezza
e lei che di bacio, non conosceva sapore
a un tronco si appoggiò, per non svenire.
Di cerchi molti, ne ha messo intorno l’albero
che già di anni, ne sono passati.
Oggi sono qui e lei si appoggia al tronco
che di quel bacio, ancora ama il sapore. 

martedì 3 gennaio 2017





Disegno di Flavio Nespi 
BALLERINI

Ascolta. Senti. E’Ravel!
Fluire di note nell’aria. S’avvicina
sfiora, accarezza, prende.
Come manto impalpabile avvolge.
S’incrociano sguardi.
Un caldo, ardente invito complice.
Atteso invito. Un sì, fra le ciglia socchiuse.
Le prende la mano, la stringe, la guida.
La cinge, sul petto l’attira.
Sincronismo di passi in bolero
che scende a fremere vene.
La musica, è linfa di vita.