selenevalentina

martedì 30 maggio 2017




2° classificata al Con”corso Cittadella” a Parma nella sez. Parma e le sue bellezze.
PARMA
Nata in altro luogo, poco ti conoscevo.
Non avvezza a traffico e nebbia, ma subito ti ho amata.
Il sentirmi nullità, di fronte alla Pilotta.
Ilperdersi dello sguardo, negli affreschi del Duomo.
Il ritrovare mesi e stagioni, nel Battistero.
Il sognare una serata, in un palco del Regio.
Piccolo era prima il mio mercato e qui
La Ghiaia, i box, le luci e le vetrine.
quelle voci invitanti, l’allegra confusione.
Il the  sorseggiato nel dehor, del bar in centro.
Le nuove amiche, mai dimenticate.
e le domeniche al Vespa club, ad ascoltare…  I Corvi.
Le uscite in bicicletta, a Cavalli o ai Tri Sciochètt
cantando in coro, Ciao Ciao, di Petula Clark.
Ricordi di gioventù, felice e spensierata
racchiusi in un capitolo, da un nastro rosso.
La vita, ancora in altro luogo mi ha portata
ma una piccola radice, è rimasta, fra gli alberi del Parco
S’abbevera nel laghetto dove un bianco cigno
Con regale eleganza, sull’acqua scivolava.
         





























mercoledì 24 maggio 2017




Disegno di Flavio Nespi

    CASA NEL BOSCO

Una piccola casa nel bosco
sogno racchiuso nel cuore.
Il silenzio,maestro di idee
che  alla mente, affluiscono liete
 chiedendo di essere fermate
su legno o su pietre di fiume.
Il fruscìo, dolce nenia notturna
per due corpi abbracciati nel sonno.
Il primo raggio che picchietta sui vetri.
Il guaire di un amico fedele
e nell’aria del caffè, l’aroma
invitano a scrivere il giorno.
Una piccola casa nel bosco
un sogno da dover realizzare.

martedì 2 maggio 2017


Gli auguri più belli di Buon Compleanno a un figlio meraviglioso. TVTB IL PROFUMO BUONO DI MIO FIGLIO Cancellare tutto e rivivere la vita cominciando, dal primo vagito. Sentire l’abbraccio di una madre istintivamente, suggere il nutrimento e addormentarmi sul suo seno caldo come culla amorevole e sicura. Amare l’aria, la luna, il sole e il cielo. Un fiore, spuntato all’alba in cima al monte e la conchiglia, che il mare nasconde nella rena. Ascoltare il vento, fra le fratte lungo il fiume. Affidare all’acqua, sogni di bambina e immaginare che una sirena, li colga fra la schiuma che l’onda sospinge, contro la falesia. Trovare un amore che sappia farmi ridere che intrecci le sue parole con le mie e non mi faccia mai sentire sola. Rivivere la vita e cancellare tutto. Una cosa so che mai potrei dimenticare il profumo buono, di mio figlio.

Foto di Tiziana Mercanzin MAGGIO Di rose e lillà, la brezza leggera spande nell’aria, profumo di Maggio. Agli altari, parole commosse di promesse, di amore per sempre. Ha sentito nella notte, una chitarra lontana serenata che riporta, un tempo perduto. Promessa fatta, al chiaro di luna che il primo raggio, in fretta ha bruciato. Raccoglie un mazzo, di fiori di campo li aggiusta nel vaso della cappella. Non serve qui, aprire il suo cuore Che il suo dolore, Lei già conosce. Può qui, lasciare scorrere il pianto singhiozzi attutiscono, un passo in arrivo. Sobbalza al tocco, di una mano leggera la voce conosciuta, le chiede perdono. Profumo nell’aria, di rose e lillà…