Disegno di Flavio Nespi
SOLO AD ASPETTARE
Sono solo ad aspettare
nell’inclemente, lungo sonno
che torni di vita, nuovo umore
dalle radici ai pendenti rami
a rigenerare gemme di speranze.
Carezzevole il vento amico
si insinua tra sogno e sogno.
Mi porta un assolo lontano, di basso
che intona melodia conosciuta.
Gocce di pioggia di note
picchiettano su tronco e e rami
mi solleticano con un fa, un re
o forse era un sol, un mi?... Non so.
Come amante m’avvolge la melodia.
Poi il vento, ne fa vortice. La porta sù
la porta in alto a riscaldarsi al sole
e già mi sembra, profumo di primavera...