selenevalentina

giovedì 13 settembre 2018



Disegno di Flavio Nespi   

 

ALBERI SPOGLI

 

Spogli, come pensieri in menti stanche

fermi difronte a un erto cammino.

Spogli come bianchi fogli

dove il poeta più non sa poggiare parole.

Come un pentagramma senza intreccio di note

a formare nuova melodia.

Come occhi spenti da nebbia fitta

 che più non cercano la luce in fondo.

Gli alberi sanno di dormire il sonno dei giusti.

 Sanno che sarà primavera a scorrere linfa.

Natura sarta, che di foglie li rivestirà.

Allora natura ti prego, che sia primavera anche

per occhi, poeti, musici e pensieri

per ritrovare linfa di vita.