LA CASA
DELLA MARIETTA
Abbandonato
ora il casolare.
Tanti anni
da contare
peso sulle
spalle curve.
Tanti
ricordi da raccontare
forse molti
dimenticati.
Quante albe,
l'avranno vista sveglia
indaffarata
in chissà quali cose.
Quanti
tramonti, avrà atteso
per
riposare, accanto a qualcuno.
Avrà passato
notti insonni
timorosa,
per una febbricitante culla.
Avrà chiuso
gli occhi. in un dovuto gesto
mormorando,
una preghiera viatico.
Sarà stata
giovane, allegra
forse bella,
forse ammirata.
Avrà
percorso una lunga vita
con spine pungenti
da evitare.
Mai saprò di
lei
neppure una
sola cosa.
Vorrei
averla presa per mano
anche per un
minuto solo.
A volte può
bastare
anche solo
un piccolo gesto
perché in
una vecchia solitudine
si accenda,
in uno sguardo stanco e triste
un filo di
speranza.