selenevalentina

mercoledì 12 luglio 2017



Disegno di Flavio Nespi

   NOTTURNO DEL CENO

La luna si specchia nel Ceno
vanitosa come giovane donna.
Lo senti il fruscìo leggero
che scorrendo leviga sassi?
Nata dal grembo di un monte
racconta a chi sa ascoltare
incognite di luoghi profondi
che il pensiero, non può immaginare.
Il guizzo di un piccolo pesce
il canto notturno di un gufo
il vento fra salici e arbusti
fanno coro, nella notte serena.
Le stelle diventano note
e scrivono sul concavo rigo
il preludio, di un notturno del Ceno.



Nessun commento:

Posta un commento