Nell’ottavo anniversario della nostra amicizia, su FB, dedico queste mie
parole a Flavio Nespi, ringraziandolo per tutti i disegni e foto che mi hanno
ispirato e per la sua amicizia
DESTRIERO NELLA VALLE
Ancora calda di sole la ringhiera.
Appoggio le braccia e chiudo gli occhi.
Aspetto nel silenzio profondo,il giungere
del destriero della mia fantasia.
Lo sento, eccolo, mi invita
e via figlia del cielo, del vento e del sole
a sorvolare la valle amata.
Prati, boschi folti e ampie radure
dove sostare su erba e muschio di spugna.
S’abbevera al torrente che ancora serba
ricordi di abbronzature lontane.
Risale a cercare la prima goccia
che sgorga, dal fianco che è madre.
S’acquieta ora, ai piedi della Croce
e Un pensiero ringrazia il Creato.
S’accosta ad usci sconnessi
di case ora vuote di voci
con voglia di narrare il passato.
Quanti vecchi su panche di legno
sono stati per ore seduti, aspettando
una lettera da bagnare di lacrime?
Impaziente riparte il destriero
che ancora brama visioni.
Sulla torre antica si posa e ascolta
il rintocco di campane che s’allarga
nei piccoli borghi tranquilli.
S’abbuia ormai ilcielo e le stelle
segnano la via del ritorno.
Pago il cuore di bellezze e natura
saluta il destriero e in sogno
riannoda, meraviglie vissute.
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