BAGLIORE
Luna che il nome con me condividi
nella tua e mia notte buia
appena ancora
il tuo bagliore percepisco.
E quando la notte lenta scivola
nel chiarore dell’alba che si schiude.
Quando il risveglio con dita leggere
preme sulle ciglia ancora chiuse
e l’ultimo sogno s’allontana adagio
fermato a volte per farne parole.
Parole di gioia e di dolore.
Di un nastro azzurro atteso
e di progetti e speranze future.
Di voci che si perdono
nel nulla
e mai più risentirai.
Parole per persone conosciute
compagne di un tratto di cammino
rimaste ancora accanto
o solo ricordo un po’ sbiadito.
Parole pensate e dimenticate
o fermate sopra un foglio bianco.
Parole dolci che scendono dentro
o amare che graffiano forte.
La vita è fatta di parole
usate in ogni angolo del mondo
ma ora a te amica luna
che il tuo chiarore ancora appena
percepisco
voglio dedicare queste mie parole
che siano nel domani condivise
nella tua e mia notte buia.
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