selenevalentina

lunedì 4 maggio 2020


 

   

 

BAGLIORE

 

Luna che il nome con me condividi

nella tua e mia  notte buia appena ancora

 il tuo bagliore percepisco.

E quando la notte lenta scivola

nel chiarore dell’alba che si schiude.

Quando il risveglio con dita leggere

preme sulle ciglia ancora chiuse

e l’ultimo sogno s’allontana adagio

fermato a volte per farne parole.

 Parole di gioia e di dolore.

Di un nastro azzurro atteso

e di progetti e speranze future.

Di voci che si perdono nel nulla

e mai più risentirai.

Parole per persone conosciute

compagne di un tratto di cammino 

rimaste ancora accanto

o solo ricordo un po’ sbiadito.

Parole pensate e dimenticate

o fermate sopra un foglio bianco.

Parole dolci che scendono dentro

 o  amare che graffiano forte.

La vita è fatta di parole

usate in ogni angolo del mondo

ma ora a te amica luna

che il tuo chiarore ancora appena percepisco

voglio dedicare queste mie parole

che siano nel domani condivise

nella tua e mia notte buia.

 

Nessun commento:

Posta un commento