selenevalentina

giovedì 14 marzo 2013

DONO D'AMORE



Torna indietro il pensiero
a un tempo ormai lontano
quando bimba felice
in mezzo ai monti vivevo
e del dolore ancora
non ero a conoscenza.
Un giorno persone
bussarono alla porta
chiedendo a mio padre un dono
per un figlio da salvare.
Tante volte andò a donare
gocce di vita colme d'amore.
Nulla accettava se non
il biglietto della corriera
che anche per noi
non ce n'era da buttare.
Conservo le sue medaglie.
Sono d'oro come il suo cuore.
Ho certezza di una cosa
che sul viso di chi
la vita ritrovava
lo stesso sorriso s’accendeva
che il volto di mio padre
sempre illuminava.

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