Disegno di
Flavio Nespi
PRIMAVERA AL
LAGO
Mano nella
mano.
Passi un
poco lenti, dal tempo rallentati
risalgono la
strada, mai dimenticata.
Ed ecco
appare il lago, da primavera colorato.
Fremono le
acque, dal vento accarezzate.
Un guizzo e
un altro ancora. pesci che dal fondo
risalgono a
curiosare.
Sono
cresciuti gli alberi, cerchio dopo cerchio
a suggellare
gli anni, come nel loro amore.
Anche i
ricordi salgono, dall'intimo conservati.
Quanti
pomeriggi e quante sere.
Quanti no...
aspetta... sì... Le mani a cercarsi.
Quanti abbracci
appagati ad ammirare stelle.
Uno sguardo,
un sorriso, si cercano le mani.
Un dolce,
tenero bacio, scalda le loro labbra.
Quanti baci
dati e rubati
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