selenevalentina

lunedì 20 giugno 2016




Piaceva alla bambina, la posizione della vecchia casa dove abitava. Il panorama si apriva sull’ampia valle, sulla corona dei monti e sul castello, possente, maestoso, che la faceva sognare. Una leggenda narrava, che intorno alla casa, in alcune notti, si poteva vedere un bellissimo cavallo che galoppava. Non lo aveva mai ne visto, ne sentito ma, la curiosità era grande. Una sera d’estate sdraiata nel prato, per controllare se le stelle dell’orsa maggiore, erano tutte accese, se lo trovò di fianco. Ne fu stupita ma, non spaventata. La invitava a salire in groppa e lei si ritrovò abbracciata al suo collo, con una guancia affondata nella criniera. Non aveva ali, il cavallo, galoppava libero nell’aria. Superò il castello, i monti, il fiume e si fermò davanti al mare, che lei non conosceva. Ne aspirò il profumo, ascoltò  il rumore delle onde, che si frangevano contro la falesia. Voleva raccogliere una conchiglia ma, la mano della madre la scosse per invitarla ad andare a letto? Sogno? Realtà? Si tenne il segreto nel cuore e il giorno dopo scrisse dei pensieri in un quaderno. Il tempo poi, la portò in città. Vita diversa, amicizie, divertimento, novità in ogni via e il cavallo scomparve. Si ritrovò poi donna e madre impegnata. Un giorno la vita, cominciò ad accorciarle, sempre più, l’orizzonte. Una notte insonne, le ritornò, il ricordo di quel destriero. Piangendo in silenzio, lo pregò di essere ancora la sua guida. Arrivò velocemente e lei felice, affondò di nuovo il viso nella criniera. Da allora non si sono più lasciati e nelle notti insonni, basta un pensiero, per galoppare via.
Non vi ho detto il nome di questo mio amico…. Io lo chiamo… .Fantasia….

Nessun commento:

Posta un commento