Riflessioni di Valcenina
GENNAIO
Ha rubato al cielo un fiocco di neve
che sulla mano, inun attimo si scioglie
lasciando come di lacrima una goccia.
Come sogno notturno, che all’alba svanisce
E resta soltanto un vago ricordo.
Come dolci portati, dalla Befana alla bimba
Dolcezza appagante, e dopo, solo una calza vuota.
Ma gennaio, culla in grembo la vita
Aspettando paziente il giusto momento
e presto con la mano, sfiorerà un fiore.
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