selenevalentina

domenica 8 marzo 2020


 

 

8 MARZO

 

 Sono una ragazza dell’est. Una delle tante ragazze, che sogna un lavoro e una vita migliore in un altro paese. Sono stata contattata da connazionali, con una promessa di lavoro in Italia. Aiuto magazziniera in un grande supermercato e un appartamento con altre ragazze. Che chiedere di più? Una valigia preparata in fretta e via, con la benedizione di mia madre. Viaggio lungo ma piacevole, trattata molto gentilmente. All’arrivo, mi accoglie un appartamento ma, non vedo altre ragazze e aspetto la sera, fiduciosa. Alle prime ore della notte, ecco prendere piede, il mio incubo. Due uomini, mi obbligano a vestirmi, con abiti succinti. Mi forzano a salire su un’auto, che parte velocemente e che si ferma, in una strada un po’ isolata. Passando, con la luce dei fari, scorgo altre ragazze, ferme sul bordo della strada e il panico comincia a salirmi in gola. L’auto si ferma e vengo tirata fuori in malo modo… “Fa il tuo dovere e cerca di guadagnare molto. Torniamo a prenderti noi, prima dell’alba”… Mi ribello…Non sono venuta qui per questo. Piango, urlo, mi prendo un paio di schiaffoni. Tento di correre via… vengo ripresa e caricata a forza sull’auto… Dopo poco, sono di nuovo nell’appartamento. Piango ma mi dico, che forse hanno capito e che sono salva… Illusione… Mi prendono, mi picchiano, mi spogliano, mi buttano sul letto e mi violentano a turno… Non ho più la forza, neppure per piangere e resto rannicchiata sul letto… Nelle orecchie risuonano ancora le promesse di morte se oserò ribellarmi nuovamente. Ho freddo, tremo battendo i denti. Li sento nella stanza accanto, che parlano, ridono e mangiano tranquillamente… Vorrei addormentarmi e morire… 

 

Dite che è un racconto troppo crudo e triste, da postare per la festa delle donne??? Sì lo capisco, ma anche questa, è la triste realtà, purtroppo conosciuta. Allora auguriamoci che verrà un giorno, non importa in quale mese, ma speriamo presto, dove non si possano più sentire storie del genere.

Un abbraccio a tutte e restiamo unite nella speranza, di riuscire, seguendo le regole, anche a sconfiggere questo nemico invisibile, che ci fa paura…. Auguri sinceri

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