GENNAIO
La neve
ricopriva ogni cosa
in quel
Gennaio,ormai lontano
quando bimba
innocente, era ancora.
Fredda la
stanza, ma sotto le coperte
sul mattone
caldo, poggiava i piedini.
Saliva il
calore a chiudere gli occhi
e nella
Befana, il pensiero si perdeva.
Aveva
chiesto un'arancia rossa e guantini caldi
per giocare
con la neve nel cortile
che il
pupazzo, ancora era da finire.
E' calda ora
la stanza, niente mattone
e mentre
chiude gli occhi riassapora
il dolce
ricordo di quell'arancia rossa.
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