A PIEDI NUDI
Nella
penombra della sera estiva
a piedi nudi
attraversa il cortile
e sulla
panca, accanto a me si siede.
Novant'anni.
Un guizzo negli occhi
una risata a
mezza voce
e la luna,
si ferma a guardare.
Da bimba, i
calli ha formato
che le
scarpe, erano lusso per pochi.
Ma ancora
non ha perso il piacere
di sentire
il calore della terra
che lento
sale fino al cuore.
Piedi nudi
per non fare rumore
nelle
estati, che non scaldano più.
Piedi nudi,
per uscire nella notte
e farsi
rubare un bacio d'amore.
Appare
nell'ombra, il compagno di sempre
si ferma, la
guarda e si toglie le scarpe.
Un guizzo,
illumina gli occhi.
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