selenevalentina

mercoledì 22 maggio 2019


 

Foto di Tiziana Mercanzin

PAPAVERI

 

Era Maggio… lo ricorda bene… Anche se di calendari, ne ha sfogliati e gettati molti. La primavera già aveva rinverdito prati e dossi. I chicchi nelle spighe di grano, stavano crescendo, maturando come il corpo di una giovane donna… Come il suo corpo. Qua e là rossi papaveri, facevano sfoggio di grandi petali… Rossi, sì, come il rossetto, che quel giorno aveva messo. Colore ardente, invito a baci altrettanto ardenti. Il vento sussurrava parole alle spighe, cullandole, facendole ondeggiare adagio. Parole anche a lei sussurrate, che cullavano sogni e desideri. Era bello abbandonarsi, sull’onda di un…Ti Amo… Il destino, sembrava già scritto, nel libro della vita. Si tenta di leggerlo ma, non è facile… alcune frasi rimangono incomprensibili… Solo il domani rivelerà lo scritto… Era Maggio…. Il 22 Maggio… Lo ricorda bene… Gli amori, pòssono essere come i papaveri… Nascono, crescono e muoiono… Ma qualcuno con radici profonde, Sfidando le stagioni, continua a fiorire.

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