Stamattina c’era la luna
appoggiata sul tetto di fronte e ho percepito il tuo abbraccio
A MIO PADRE
C’era ancora mio padre
allora…..
Punto fermo, sicuro del mio
presente
memoria d’archivio del mio passato.
Poi d’improvviso quel bianco
letto
e la luna ferma
davanti alla finestra aperta.
Così ho capito
che l’attimo era giunto.
Ti ho accompagnato
tenendoti per la mano
e ti ho salutato all’alba
con un bacio e un ciao.
Ed ora quando la luna
ritorna alla finestra
guardo su e trepida aspetto
quell’alito lieve
leggera carezza
che il viso mi sfiora.
Poi chiudo gli occhi
e in silenzio ti saluto.
Ciao papà, sei stato un gran
papà.
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